CameraOrienta - Il sistema economico locale, competenze e professioni del futuro
La Camera di commercio di Ravenna, nell'ambito del "Festival della cultura tecnica" ed in occasione dell'evento pubblico di presentazione dei servizi per l'orientamento "CameraOrienta", il 21 novembre 2018 ha illustrato una approfondita analisi dei sistemi produttivi territoriali e del mercato del lavoro tra presente e futuro, mettendo in evidenza i mutamenti degli scenari economici e produttivi ed in particolare le nuove professioni del prossimo futuro, nell'era della trasformazione tecnologica e digitale.
Fra i relatori, Guido Caselli, direttore del Centro Studi statistica e monitoraggio dell'economia di UNIONCAMERE Emilia-Romagna, ha approfondito l'analisi attraverso una interessante chiave di lettura degli scenari economici, sottolineando come l'innovazione cambierà l'economia e la società e le nuove professioni saranno sempre più collegate alla tecnologia e alla digitalizzazione.
Parlare di territori, di economia e di lavoro significa ragionare insieme di obiettivi comuni e le professioni emergenti sono i primi segnali di un mondo che sta cambiando e che è in continua evoluzione: infatti, " il 65% degli studenti di oggi svolgerà un lavoro che non è stato ancora inventato". Ma è anche un mondo di opportunità per chi ha idee, per chi ha competenze specifiche, ma anche per chi ha voglia di rischiare, di provarci. Non solo: è importante proporsi come eccellenze, ma è anche importante avere competenze trasversali, cioè quelle che vengono definite “soft skill”, cioè ad esempio la capacità di relazionarsi, lavorare in gruppo, problem-solving, ecc..
Per l'iniziativa, i Servizi Statistica e Studi della Camera di commercio hanno predisposto alcuni fascicoli statistici, con tabelle e grafici, in particolare sul sistema imprenditoriale locale, per la diffusione di dati economici ed informazioni statistiche.
Le analisi sugli "Scenari di previsione" ( Prometeia – Ottobre 2018), ad esempio, indicano, per l’anno in corso, una crescita del valore aggiunto dell’1,4%, sintesi di un miglioramento delle condizioni in tutti i macro settori. Per l'industria è previsto un aumento dell’1,5%, per i servizi dell’1,3%, per le costruzioni del 2,2% e per l'agricoltura dello 0,4%. Le esportazioni, in assestamento dopo le grandi performance degli ultimi anni, dovrebbero crescere leggermente dello 0,8%. Per l’occupazione è ipotizzata una piccola crescita (+0,8%), a cui si accompagnerebbe però un innalzamento del tasso di disoccupazione, al 7,1,% determinato da una lieve espansione delle forze di lavoro.
Per il 2019, ci si aspetta una conferma della crescita del valore aggiunto pari all’1,3%, valore simile di crescita previsto anche per l’Emilia-Romagna.
Le esportazioni dovrebbero tornare a crescere ad un ritmo un pochino più sostenuto, +2,8%. L'occupazione è prevista in modesta espansione dello 0,4%, a fronte di un tasso di disoccupazione più o meno stabile al 7,0%.
Per maggiori informazioni:
Accedi alle Tavole Statistiche Provinciali
Scarica la locandina dell'evento.